COMUNICATO STAMPA
INCONTRO CON L’INTERPRETE
Nino Rota: da “Amarcord” al “Padrino”
Il direttore d’orchestra GIUSEPPE GRAZIOLI
presenta “Orchestral Works” di Nino Rota
con la partecipazione di Elena Piva (arpa)
Sabato 9 novembre alle ore 17.30 presso Villa Ottolini-Tosi “Casa della Musica” in Via Volta 4, avrà luogo il terzo incontro con autori e interpreti organizzati dall’Associazione Musicale Rossini di Busto Arsizio.
Protagonista di questo evento è il direttore d’orchestra Giuseppe Grazioli che presenterà il progetto discografico Nino Rota: Orchestral works realizzato con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi per la nota e prestigiosa etichetta Decca.
I due volumi composti da 2 CD ciascuno raccolgono il più importante contributo musicale del compositore al repertorio della musica da film offrendo una panoramica molto ampia sia con celebri musiche da film (Il Padrino, Amarcord) sia con numerose rarità e inediti di grande valore artistico come le Suite di “Satyricon”, “Roma” e “Le Notti di Cabiria” oppure “La scuola guida” divertente pièce musicale su libretto di Mario Soldati.
Giuseppe Grazioli, direttore di fama mondiale e autentico specialista di questo repertorio, presenterà questo progetto editoriale e, per gli esempi musicali, si avvarrà della collaborazione di Elena Piva, prima arpa dell’Orchestra Sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi”.
Un’occasione unica per conoscere più a fondo la straordinaria figura di Nino Rota, le grandi qualità artistiche che lo hanno contraddistinto nella composizione di temi celeberrimi di colonne sonore che hanno suscitato le emozioni del grande cinema.
Sabato 9 novembre – ore 17.30
Villa Ottolini-Tosi “Casa della Musica”
Via Volta 4 – Busto Arsizio (VA)
Per informazioni: giovanni.mazzucchelli@umusic.com – tel. 335.1244468
Ingresso libero e gratuito
Seguirà aperitivo
GIUSEPPE GRAZIOLI
Si é diplomato in pianoforte con Paolo Bordoni, in composizione con Niccolò Castiglioni ed ha studiato direzione d’orchestra con Gianluigi Gelmetti, Leopold Hager, Franco Ferrara, Peter Maag e Leonard Bernstein. Ha diretto le principali orchestre italiane fra le quali: Accademia di Santa Cecilia di Roma, Orchestra RAI di Roma e Napoli, Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra Sinfonica Siciliana, Orchestra Toscanini di Parma, Orchestra del Teatro Comunale di Trieste, Orchestra dell’Ente Arena di Verona, Orchestra del Carlo Felice di Genova, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra Haydn di Bolzano, Pomeriggi Musicali e Orchestra Verdi di Milano. Dal 1995, anno in cui ha debuttato a St.Etienne con Madama Butterfly, svolge una intensa attività in Francia dove ha diretto più di 50 produzioni operistiche a Metz, Rennes, Avignone, Lille, Lione, Tours, Bordeaux, Marsiglia e Parigi. Il 31 dicembre 2001 ha diretto alla Scala il concerto sinfonico che ha chiuso le attività in Teatro prima dei lavori di restauro. Nel giugno 2002 ha diretto, al Teatro Châtelet di Parigi, il concerto finale del concorso di canto Operalia in seguito al quale Placido Domingo lo ha invitato a dirigere Lucia di Lammermoor all’Opera di Washington. Nel maggio 2003 ha diretto per il Teatro alla Scala la prima mondiale di Vita di Marco Tutino. Recentemente è stato presente nel cartellone del Teatro Regio di Torino (Orfeo agli Inferi, La Tempesta di Purcell/Galante e Le nozze di Figaro), del Carlo Felice di Genova (Candide), del Teatro Comunale di Bologna (The Beggar’s Opera), dell’Opera di Roma (Il Gatto con gli Stivali), del Teatro Rendano di Cosenza (L’elisir d’amore), all’ Università di Yale (Il Trittico, A Midsummer Night’s Dream e Don Giovanni) all’ Opéra de Quebec (Lucia di Lammermoor) ed ha diretto numerosi concerti sinfonici con le Orchestre del Carlo Felice di Genova, del Teatro de La Maestranza di Siviglia e con l’Orchestra Sinfonica di Tenerife. Nel mese di ottobre 2008 ha diretto all’ Opera di Washington I pescatori di perle di Bizet e nel luglio 2010 ha inaugurato il Festival di Martina Franca con Napoli Milionaria di Nino Rota, ripresa poi a Cagliari nel luglio 2011. Fra gli impegni recenti e futuri: La Damnation de Faust con la regia di Robert Lepage in Canada, Mysterium di Nino Rota al Teatro San Carlo di Napoli, Orphée et Eurydice (versione Berlioz) a St.Etienne e Versailles, Il Cappello di paglia di Firenze e Il Turco in Italia a Nantes, Angers e in Lussemburgo, La Bohème alla Yale University e concerti sinfonici con l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, l’Orchestre Symphonique de Mulhouse e l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano. Molto apprezzata per la particolarità delle proposte é anche la sua produzione discografica. Dopo una serie di 3 CD con il gruppo Harmonia Ensemble dedicati a rarità del ‘900 (De Falla, Auric, Martinu, Casella, Malipiero, Rieti, Lambert, Bax, Bartok) ha inciso per l’etichetta CPO, la prima registrazione mondiale del brano “Quadri di Segantini” di Zandonai e diverse composizioni di Nino Rota: l’opera La visita meravigliosa, entusiasticamente accolta e premiata dalla critica di tutto il mondo, un CD dedicato alla musica per orchestra (Choc du Monde de la Musique) e infine alcuni lavori per il teatro (Lo scoiattolo in gamba, Cristallo di rocca). Nel 2012 è uscito il DVD con la prima registrazione assoluta di Napoli milionaria. Nell’estate 2011 ha iniziato a registrare l’integrale delle opere sinfoniche di Nino Rota con l’orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano per la DECCA. www.giuseppegrazioli.com
ELENA PIVA
Elena Piva è nata a Rovigo nel 1972. Inizia gli studi nel Conservatorio della sua città ma si diploma in Arpa presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze nel 1992 con il massimo dei voti e la lode. Sin da subito è evidente il suo talento esecutivo ed artistico dunque la strada è tracciata per iniziare una carriera artistica. Il suo perfezionamento è stato seguito da docenti come J. BOROT, F. PIERRE, J. LIBER e U. HOLLIGER. Diversi i premi vinti sin dai primi anni di carriera, in Concorsi Nazionali e Internazionali, come solista e in formazioni cameristiche. Nel 1994 arriva il primo incarico ufficiale in orchestra, infatti, dal 1994 al 1997 è Prima Arpa dell’Orchestra Giovanile Italiana. Nel 2000 ottiene il posto di Prima Arpa presso l’ ORCHESTRA SINFONICA DI MILANO “G. Verdi”, ruolo che occupa tutt’oggi. In qualità di prima arpa ha avuto il piacere di suonare diretta dai Maestri: R. CHAILLY, R. BARSHAI, G. PRETRE, R. MUTI, V. GERGIEV, G. NOSEDA, Y. SADO, V. JUROWSKY, L. BERIO, G. GRAZIOLI e tanti altri, e con solisti di fama mondiale quali A. TORADZE, E. DINDO, SWINGLE SINGERS, ecc. Con la stessa Orchestra ha inciso diversi cd con case discografiche leader nel settore quali Deutsche Grammophon (Sol. Placido Domingo), BMG e Decca. Numerosissime le Tournée in qualità di prima e seconda arpa in Francia, Spagna, USA, Isole Canarie, Giappone, Cina, Corea, Italia , Svizzera, Israele, Oman, Russia, Germania con diverse orchestre fra le quali: “ G. Verdi” di Milano, la Scala di Milano, e altre. L’intransigenza verso se stessa nella ricerca della qualità e la costanza nello studio e nell’impegno l’hanno resa un punto di riferimento per molte orchestre italiane e straniere quali: Orchestra del Teatro “la Scala”, Orchestra Filarmonica della Scala, Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, Orchestra della Svizzera Italiana, Orchestra del’Ente Lirico di Cagliari, Orchestra del Teatro “V. Bellini” di Catania, Orchestra del Teatro Regio di Parma, Orchestra Filarmonica Veneta “G.F. Malipiero”, Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, Orchestra delle Settimane musicali di Stresa, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma. Ha eseguito come solista, in diverse occasioni, il Concerto di Mozart per arpa, flauto e orchestra con formazioni quali “I Solisti Veneti”, l’Orchestra di Stato della Romania e l’Orchestra Sinfonica di Milano “G. Verdi”. Con quest’ultima ha eseguito i concerti di Gliere, Haydn, Boieldieu e Rodrigo e in diverse occasioni la “Ceremony of Carols” di B. Britten con il Coro delle Voci Bianche. Con la stessa Orchestra ha anche eseguito e inciso per la casa discografica DECCA il concerto di N. Rota per arpa e orchestra. Appassionata della scuola di arpa francese, rinomata in tutto il mondo per l’attenzione che presta alla ricerca della qualità del suono, negli ultimi anni si è dedicata ad un perfezionamento ad hoc curato personalmente da una celebrità in questo settore, il M° Elizabeth Fontan Binoche, ultima allieva vivente di M. Tournier.